Definizione e calcolo dell'impulso

Quando si applica una forza a un corpo, il moto che ne deriva dipende non solo dall’entità della forza applicata, ma anche dalla sua durata.

Il prodotto della forza per il tempo (t) è noto come impulso:

Impulso = Forza * Δt

Quando si esegue un salto verticale su una piattaforma di forza, è possibile generare una rappresentazione grafica della GRF verticale in funzione del tempo.

Poiché l'impulso è il prodotto della forza e del tempo, l'impulso è l'area sotto la curva forza-tempo. Maggiore è l'impulso generato contro il terreno, maggiore è la variazione della quantità di moto dell'atleta e maggiore è il salto risultante.

In teoria, l'impulso può essere aumentato aumentando l'entità della forza applicata o l'intervallo di tempo in cui la forza agisce.

In pratica, però, quando il tempo di applicazione della forza contro il suolo è prolungato durante l'esecuzione di un salto verticale, l'entità della forza che può essere generata si riduce notevolmente, il che si traduce in un impulso inferiore.

Per eseguire un salto verticale massimo, l'atleta deve massimizzare l'impulso ottimizzando il compromesso tra l'entità e la durata della forza applicata.