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Informazioni generali sull’allenamento con K-Myo
Ogni programma di allenamento richiede una fase di calibrazione per determinare la contrazione muscolare massima e minima. I risultati sono espressi come percentuale della contrazione volontaria massima (%MVC).
In alcuni casi, come nel caso di muscoli piccoli, debolezza muscolare o eccesso di grasso corporeo, la calibrazione può fallire. Tuttavia, questo non significa che non si possa eseguire l’allenamento. È possibile saltare questa fase facendo clic su “Salta”. È importante notare che una calibrazione non riuscita può influenzare la risposta alle piccole contrazioni, in particolare nelle partite di riabilitazione. Attenzione: l’obiettivo definito durante la configurazione dell’allenamento è impostato in relazione alla contrazione massima misurata durante la calibrazione.
Attivare il secondo canale sulla funzione di formazione
Per allenarsi con il K-Myo e attivare la seconda vista, procedere come segue:
- Andare all’elenco di allenamento
- Applicare il filtro K-Myo
- Selezionare l’esercizio relativo al muscolo che si desidera allenare
- Posizionare il box (1a traccia) sul muscolo corrispondente all’attività scelta (ad es. Quadricipiti)
- Posizionare i cavi su un secondo muscolo che si desidera controllare durante l’esercizio.
- Selezionare il tipo di esercizio che si desidera eseguire
- Attivare il secondo canale nella parte superiore della pagina di configurazione.
- Scegliere il target che si desidera impostare, che sarà calcolato in relazione alla contrazione volontaria massima misurata durante la calibrazione. Il target riguarda solo il 1° canale (il riquadro blu); il segnale del secondo canale viene visualizzato solo a titolo informativo.
- Fare clic su “Avvio”.
- La calibrazione avviene in due fasi:
- Una fase di contrazione massima: il paziente deve contrarsi il più velocemente e il più intensamente possibile e mantenere questa contrazione.
- Una fase di rilassamento, in cui il paziente deve rilassare il muscolo il più possibile.
- Se la calibrazione non viene convalidata e si ritiene che il paziente si sia contratto e rilassato a sufficienza, si può proseguire e iniziare l’esercizio.